di Vincenzo Iacovissi
Le elezioni politiche del 2013 saranno ricordate per alcuni primati, a cominciare dalla collocazione temporale in inverno (mai accaduto), ai dati relativi all’affluenza e, probabilmente, all’esito della consultazione.
Ad urne appena chiuse è possibile tracciare un primo bilancio sulla partecipazione elettorale, prendendo a riferimento i precedenti sin dalle elezioni del 18 aprile 1948 per la I° Legislatura repubblicana.
Al momento in cui scriviamo è giunto il dato ufficiale sull’affluenza per la Camera dei Deputati (valore maggiormente rappresentativo in quanto comprende un corpo elettorale più numeroso rispetto al Senato), pari al 75,18%.
Dalla tabella 1 allegata al nostro articolo si evince un record negativo. Per la prima volta, infatti, l’affluenza ai seggi registra una notevole flessione, scendendo sotto soglia 80%. Il dato è in controtendenza rispetto alla storia repubblicana, caratterizzata sempre da percentuali elevate. In particolare, nel primo trentennio (1948-1979) l’affluenza non è mai scesa sotto quota 90%, per attestarsi, negli anni Ottanta, intorno all’87%. Il primo calo evidente si realizza nel 1996 (82% circa), inaugurando un trend negativo solo parzialmente arrestato nel 2006 (83% circa).
Il 2013 segna il precedente peggiore, consegnando una quota di astensionismo intorno al 25%.
Il dato riflette il clima di generale sfiducia nei confronti della politica e delle istituzioni che permea l’elettorato non solo italiano, però acquista un preoccupante significato soprattutto per il nostro Paese, alle prese con una delegittimazione progressiva del pubblico potere e con una fase economica recessiva senza pari.
Indipendentemente dai risultati – che Ballot commenterà nelle prossime ore – il prossimo Parlamento, e il Governo che ne scaturirà, dovranno riuscire nella difficile impresa di favorire la ripresa economica in una nuova cornice di credibilità istituzionale. Nell’interesse di tutti.
tabella 1. Affluenza nelle elezioni per la Camera dei Deputati 1948-2013
data elezione | affluenza % |
18.04.1948 | 92,23% |
07.06.1953 | 93,84% |
25.05.1958 | 93,83% |
28.04.1963 | 92,89% |
19.05.1968 | 92,79% |
07.05.1972 | 93,19% |
20.06.1976 | 93,39% |
03.06.1979 | 90,62% |
26.06.1983 | 88,01% |
14.06.1987 | 88,83% |
05.04.1992 | 87,35% |
27.03.1994 | 86,31% |
21.04.1996 | 82,88% |
13.05.2001 | 81,38% |
09.04.2006 | 83,62%[1] |
13.04.2008 | 80,51%[2] |
24.02.2013 | 75,18% |
Fonte: http://elezionistorico.interno.it